martedì, gennaio 05, 2010

Proteggiamo Noemi

Noemi lancia oggi un appello allarmato per la propria personale incolumità. Chiede rifugio in Maison Kira. Le negano ormai anche lavori senza concederle un provino. Intende che le negano anche i provini, altrimenti non potrebbero che scritturarla. Le sarebbe piaciuto andare a Ballando sotto le stelle - Se mi invitano, vado - afferma laconica la giovane promessa del mondo dello spettacolo. Se non la invitano, allora sono evidentemente dei comunisti.


Le concediamo almeno uno stage? Ha ormai quasi perfettamente imparato ad evitare i congiuntivi come Pamela Prati, che e' quasi altrettanto difficile quanto usarli.

Pensiamoci.

giovedì, dicembre 10, 2009

80 80 80

Ciao ragazze


devo farmelo sto weekendino a Milano, e che palle! Fra mi fai venire voglia di Plastic... :) io stasera ho una voglia strana. Che novita'. No e invece in una sera solitaria un po' malinconica e nel gran da fare con fantasmi e spiriti, mi tiro su con della musica leggera da infanzia fortunata. Quel trash non trash boncompagnesque che pero' ha un indubbio je ne sais quoi e riporta ad antiche giornate di sole. Non so quale canzone scegliere e ve le metto entrambe. PER ME E' UN NO, pero' anche si'.


lunedì, settembre 21, 2009

Joint Birthday Celebration


Buonasera Maisonkira Brog,


in tutte le sedi di Pozzuoli, Londra, Milano, Roma, Ischia. Vi ringrazio commossa per la favolosa celebrazione genetliacale in mio onore, congiuntamente all'anniversario del brog stesso, a cui tutte restiamo affezionatissime. Oggi compio settantacinque anni ma mi sento la stessa ragazzina che mangiava il pane cafone con le pummarolelle fresche schiacciate e un pizzico di sale (ma anche un filo olio, e talvolta un po' di cipolla e basilico). Il cuore di creaturella puteolana e' sempre fresco e schietto come la vita a quei tempi.

Sempre fresco e schietto il nostro brog rimane con il nostro amore e le nostre contributions. Se vabbuo va'. Scriviamo di piu'!

Buon compleanno Maisonkira brog!
Sophia

giovedì, agosto 20, 2009

Travel tip: Alicudi!

Aspetto le vostre...!










sabato, giugno 27, 2009

Nuovi asset(ti): sanitari e artistici.

Mie dilette redattrici, 


la settimana della moda milanesiana è andata, adesso siamo tutte più felici, dopo aver visto Jo Squillo con l'abitino corto e il Bucheron finto al collo, l'Anna dello Russo in Lanvin con la palla fora, la Franca Sozzani secca e nana.  Un'assente eccellente, però, c'è stata: Pamela Prati, ma lei merita capitoli a parte. 

Cosa mi raccontate? Siamo tutti un po' presi e incompresi, posso capire, me in primis, ma questo bRog si spenge lentamente e invece dobbiamo essere attivi e solerti per festeggiare il primo quinquennio della MaisonKira Virtuale, l'Ottobre prossimo venturo. 
Per l'occasione, oltretutto, incredibile ma vero, abbiamo ripristinato il bidet sicché non sarete più obbligati a chinarvi ad angolo acuto nella doccia per emergenze varie tra una sfilata e l'altra. 
Abbiamo ripristinato l'acqua calda che ci aveva abbandonato per quasi un mese e, last but not the least, una caldaia nuova, quindi l'alto rischio di esplosioni in via tabacchi si è decisamente abbassato. Adesso, pensate che lusso, è possibile guardare persino la TV o parlare al telefono in cucina mentre un'altra persona si dedica alla sua igiene personale nella stanza da bagno; insomma, non abbiamo più la caldaia di latta che appena azionata sembra un trattore ingolfato nei campi o, metafora più azzeccata, il generatore di una centrale termo-nucleare.
Abbiamo anche un nuovo assetto: Mirka Pretelli. 

L'artista Mirka Petrelli nasce a Pesaro alla fine degli anni '70. Vive e lavora a Milano. 

Vi bacio, 
franci 
 

martedì, maggio 05, 2009

La Signora e le (poche) amiche intimissime.

Splendide amiche scrittrici,


Oggi alla Maison di Pozzuoli London abbiamo ricevuto una visita a sorpresa, davvero piacevole. La Signora Veronica, di cui si sparla tanto in questi giorni, e' passata a trovarci, in visita di passaggio a Londra per una delle sue fughe di riflessione escatologica, ben sapendo di poter trovare rifugio nella nostra redazione di amiche.

"Sofia, la prego, mi faccia un caffe' napoletano come sa lei. Qui a Londra e' imbevibile. Ma come fa a tirare avanti?". "Io il caffe' me lo faccio venire da Pozzuoli, e cosi' vado avanti. Lei piuttosto, cara Veronica, come ha fatto a tirare avanti fino ad oggi con un marito cosi'?" La Signora tira un profondo ed eloquente sospiro, scuotendo lentamente il capo, gli occhioni persi nel vuoto per un attimo. Allora ho messo su la cuccuma con il coppetiello di carta sul beccuccio per preservare l'aroma e ci siamo fatte una bella chiacchierata in cui lei si e' tirata un pochino su. 

Io e la Signora siamo care amiche da tanti anni ma ci diamo ancora del lei, per una forma di cortesia e rispetto reciproci. Infatti non riportero' alcun dettaglio della nostra conversazione, delle sue riflessioni e dei suoi turbamenti che ha condiviso con me.

Proprio a tale proposito, vorrei invece condividere con voi un quesito che mi porto dietro ormai da mesi. Chi sono quelle altre con cui si da' del tu? Quelle amiche intime, poche, due, tre (o quattro), selezionatissime, discrete e soprattutto anonime, che ad ogni parola della Signora voltano le spalle e chiamano immediatamente Repubblica e Corriere per riportare i pensieri della Signora.

«Ora sto bene, vorrei andare qualche giorno in un convento» 

«Abbiamo esistenze separate. Io sono una donna oramai abituata alla soli tudine. Ma per fortuna mi onora e mi rafforza il mio ruolo di mamma e di nonna. È per i miei figli che vivo. E combatto. A me? Ci penserò solo quando tutto sarà posto»

«È la prova che lui non è cambiato. Me l’aveva promesso ma non è stato così. Anzi, è peggiorato. Sono dieci anni che sopporto tutto questo. Ora la misura è colma. Non provasse a convincermi di ripensarci. Non torno più indietro».

Si faranno un po' i fatti loro? La Signora e' triste, la Signora e' stanca e sola, la Signora sa essere di una cocciutaggine incredibile... 

La Signora, le lettere ai giornali, sembra sapersele scrivere da sola. La vicenda e' triste di suo ma le sue affermazioni sul modello Berlusconiano di politica e sul Paese, perfettamente condivise qui in Maison, sarebbero ancora piu' efficaci se i giornali non infarcissero il tutto con la storia della signorona ricca e triste nella casa di Macherio da sola o con le due-tre amiche fidatissime e la segretaria.

Si stara' anche trasformando in una Evita nostrana, ma la Signora ci ha azzeccato in pieno. Gomorra fara' pur schifo, ma Sodoma forse e' anche peggio perche' il ciarpame e' nella bocca, nel linguaggio e nelle aspirazioni di tutti, delle persone "per bene", delle studentesse e delle loro madri, per non parlare delle alte istituzioni, dei piu' savi giornalisti, tutto infuso di ciarpame. Di questo la gente si nutre ormai, di questo gode. E di ciarpame sono gli argomenti aggressivi, ignoranti e (appunto) senza pudore che gettano addosso alla Signora e che non stiamo neanche a commentare. E' un'atmosfera decadente.

A noi la signora Veronica ci e' piaciuta. Ora vado a letto se no qua faccio un trattato e domani chi ci va a lavura'?

vi bacio
Sofia

lunedì, aprile 20, 2009

Visita Ufficiale della Signora Ciampi a Londra


Ecco finalmente a voi una delle prime foto ufficiali con Betty. Il Campidoglio ha impiegato settimane a rilasciarcela ma noi della Maisonkira non avevamo alcun dubbio che avremmo ottenuto la preview esclusiva in linea diretta con i massimi organismi di governo. Dobbiamo ringraziare Linguetta Bianchetti per l'impegno sul campo veramente eccezionale. Lo volevo dire personalmente.


Le due ladies sono legate da amicizia sincera e duratura, non come la Sarcozy e la Obama chein realta' non si possono vedere. Infatti si scambiano i disegni per il tombolo via posta regolarmente e per l'occasione Carla Pilla Ciampi ha portato alla Betty Windsor soppressata e ricottine molisane fatte in casa freschissime, di prima qualita'. In cambio, le solite due buattelle di Darjeeling e Earl Gray.

Vi porgo omaggi e assaggi gratuiti
Sofia