La folie
amici,
la capa non è buona.
La scorsa notte ho fatto un sogno assurdo con effetti speciali, come ogni tanto mi accade.
Ero insieme ai miei nella casa vecchia a Napoli. Loro erano fuori al balcone ed io ero in cucina. Insomma, all'improvviso veniva sto gran terremoto bizzarro, che consisteva in una rotazione in senso orario di tutto il fabbricato (strusciando, con tanto di rumore di struscio tipo cshhhh....cshhhhh...). Il fabbricato, la lolanda ha visto, è enorme! (daria from the block). Insomma si faceva queste rotazioni di una 50ina di cm ogni 10 secondi circa, e io ero terrorizzato che il palazzo crollasse. Niente, come uno scatolone di cartone pieno di libri sul pavimento, ruotava senza problemi. Nel frattempo per effetto del terremoto (ovviamente, come in tutti i sogni) il balcone si restringeva e io gridavo ai miei di entrare dentro. Mio padre saltava per la finestra, mia madre non riusciva... ma fortunatamente il terremoto era finito. allora uscivo per aiutarla ad entrare dalla porta-finestra e non dalla finestra...
...e cosa trovavo? i miei in abiti anni 70, mia madre puttanella da morire con un paio di di pantaloncini di quelli sgambatissimi tipo coulotte di vinile blu elettrico co sta gamba slanciatissima e magra, il taccazzo 12 rosso (un po' Maraglia Carey) e i capelli lisci e lunghi fino al sedere come li portava una volta (non ricordo il top che indossava, forse canottierina bianca). Mio padre con gran lenti a goccia (credo) baffoni e vestito di velluto color cammello stile dandy con giacchetta striminzita (anni 60-70, appunto).
Il sogno finiva su questa scoperta che mi lasciava un po' sconcertato, o forse continuava, ma non ricordo piò...
La capa...