La Daria Kant
Ragazze vi devo raccontare una performance maniacale di cui non so più se vergognarmi, ridere o dirmi che sono stata giusta, at the end. Questa non è un pippone, anche se prevedo che sarà lunga.
Ieri, sabato notte, me ne sono uscito con il mio amico architetto cinese Yat, molto giusto, e siamo andati a farci un drink. Il dottore andava ad una festa ed eventualmente ci avrebbe raggiunti. Mbriaco da fare paura in 3 secondi appare, mi saluta con calore, dice che deve andare e se fa per andarsene allo Shadow Lounge, un altro posto. Io, rimasta spiazzata, vengo preso da uno dei miei cannibaleschi attacchi di feroce gelosia e possessività. Con 3-4 trappole logiche gli faccio dire che mi avrebbe mandato un messaggio se allo Shadow la serata era bella (per cui l'avrei raggiunto) o altrimenti sarebbe tornato all'ovile da me. Nel frattempo, ovviamente facevo na capa tanta a Yat il quale, poverino, cercava di convincermi che non c'era assolutamente nulla di male in quello che stava succedendo. Nel giro dell'oretta in cui non avevo ricevuto nessun messaggio, mi lascio convincere, mando io un messaggio al dottore dicendogli di non preoccuparsi, it's alright e che ci saremmo poi sentiti l'indomani.
Secondo voi io mi calmo e capisco? nooo, figuratevi! quando Yat stava per andare via io dico - senti, io vado allo Shadow - E lui mi fa - ma no non preoccuparti lui è solo mbriaco per questo non ti ha mandato un messaggio and this and that. Comunque se vuoi, vai e gli dici che io me ne sono andato, così almeno ti calmi e smetti di cagare il cazzo. Vedrai che è tutto a posto.
Cuore in gola, ovviamente vado allo Shadow Lounge a controllare la situazione, un po' Eva Kant, tuta nera di lattice aderente (che risalta il mio rinnovato fisico) camminando sul soffitto con capello raccolto e occhiale scuro con mirino laser elettronico incorporato. Così, in incognito, entro nel locale cagato in mano e lo avvisto immediatamente. Parlava con un tipo. Stavo prendendo la rincorsa mirando senza indugio alla giugulare. Mi dico: "Ora gli dico - beh, sai, Yat è andato via e io passavo a salutarti, ma vedo che sei impegnato, puttana di merda- mi giro e me ne vado". Mi dico anche che sono un pirla, perché nel frattempo si gira e se ne va lui via da quel tipo senza cagarselo di striscio, sempre mbriaca come non so che. Lo rivedo al bar, io sempre nascosta in mezzo alle culandre che sgambettavano de qua e de là. Mi chiedono da accendere, mi chiedono come mi chiamo, mi chiedono di tutto ma io proprio avevo altro in mente. Alla fine lui riappare in pista ballando con le sue amiche (biologicamente al femminile) un po' scemo. Insomma mi stavo quasi tranquillizzando. Se non che, un tipo sui 45 mi approccia molto gentilmente e mi dice che mi vede preoccupato. Gli racconto un po' la storia (un po' di pippone per ognuno, ce n'è per tutti!) e anche che nel frattempo non vedevo più il dottore. Lui gentile mi intrattiene un attimo. Mentre parliamo, il dottore mi si para davanti a braccia conserte e con uno sguardo indispettitissimo. Io già pensavo che con la mia folle mania da diffida dei carabinieri stessi combinando un bel guaio.
Lui mi dice - Chi è questo? Perché stai parlando con questo? - e comincia ad abbracciarmi e baciarmi. Io, istantaneamente sguainata dalla tuta da Eva Kantera, sciolti i capelli e coperto l'imbarazzo con un gran sorriso felice, colgo la palla al balzo e seguo la sua linea di pensiero: "Ma no, ma figurati, io sono arrivato 10 minuti fa ma non ti vedevo, perché con queste cazzo di lenti a contatto sono proprio ciecato. Anzi, meno male che mi hai visto tu, perché stavo per andarmene!" poi, per rendere il tutto più credibile ancora: "Ma no, questo tipo è giusto, mi stava raccontando che ha un fidanzato da 9 anni e stava aiutandomi a cercarti!".... TIEEEEEEEEEE' !!!!!!
Risolto il problema, lui non mi mollava un attimo, gran baci, complimenti, abbracci, faceva da matti. Straziami ma di baci saziami! Mi presenta ai suoi amici subito. Io regalavo grrrrran sorrisi very sweet da ragazza a modo ma simpatica a tutti! loro mi hanno adorato, apparentemente. Poi mi hanno detto che il dottore non ha fatto altro che parlare di me.
Che scema che sono.... vi ho regalato un altro dei miei post interminabili, però adoro rendervi partecipe delle mie folies.
Un bacio
Dariolondra
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