venerdì, febbraio 18, 2005

L'amore tra Carlo e Camilla.......l'indignata speciale!!!

Eccomi qui più viva e più palatina d'amore che mai ringrazio la dariess Londra per la pomposa e barocca presentazione "al brog" Maison Kira eccomi in una vesta nuova :o) più tirata che mai......sarà il collaggene o il botulino che inizia a tirarmi troppo pure il cervello e a farmi sparare a zero sui miei cari parenti reali inglesi ;o)!
Scusate ma non ne posso proprio far a meno....io che rappresento la cecità di uno strazio d'amore.....
Cosa è successo agli sceneggiatori dei nostri tristi destini imbevuti di postmodernità? Che fine ha fatto il lieto fine di tutte le favole? E soprattutto: che ne è di quei principi che un tempo sfidavano la sorte per rapire le loro amate principesse, si arrampicavano sulle torri affidandosi alle lunghe trecce del loro desiderato oggetto d'amore, combattevano contro i draghi e le streghe cattive?

Non venitemi a raccontare che il matrimonio tra Carlo d'Inghilterra e Camilla Parker Bawles è il lieto fine della favola che vi aspettavate.....sennò non ha senso la mia presenza qui!La loro storia è, in realtà, un triste affare che si è protratto nel tempo a suon di intrighi, colpi di scena, confessioni peccaminose, terribili tragedie, triangoli, quadrangoli, chiacchiere e tradimenti. Lui è un omino triste terribilmente invecchiato, che perde capelli e fascino (nel quale non ha mai primeggiato, ad essere sinceri), erede dell'inossidabile Elisabetta, divorziato nonché vedovo della intramontabile Diana Spencer. Lei è una carampana vecchia e ammuffita con più rughe del cane della pubblicità, per giunta divorziata e col fascino di una sedia con la seduta in paglia intrecciata sfondata.

Paradossalmente, sono felici tutti: a partire dalla Regina Elisabetta, il premier Tony Blair, i figli William ed Harry (che di certo avrà già pronto il suo completo con la svastica da sfoggiare per l'occasione). Camilla vede così realizzato il suo piano diabolico: non solo porterà all'altare il suo amato principe ma addirittura le si profila un futuro di regina consorte (ammesso che Carlo possa davvero un giorno salire al trono, spirata la sempreverde Elisabetta) nonché principessa di Galles, proprio come la povera ed infelice Diana.

I destini intrecciati di questa brutta favola sembrano finalmente sciogliersi, ma con quanta fatica, e soprattutto, con quanta impensabile fantasia. La brutta vipera, stagionata e sgraziata, ha avuto la meglio sulla bella principessa infelice, certo non uno stinco di santo, capricciosa, mondana, eppure tanto vessata e maltrattata da un ciospo burbero e scostante che non ha mai smesso di amare il suo più grande amore.

Si sono conosciuti 34 anni fa e da quel momento non hanno mai più smesso di amarsi. Camilla ha sempre rappresentato per Carlo il modello ideale di donna: sciatta, certo, ma con un ottimo sense of humor, la passione per i cavalli(anche se mi chiedo con Carlo che ce sta a ffa ...) la caccia, la vita di campagna , la musica classica, i pompini e i menage a trois con lo stalliere di corte per sellare lui!!! Ottima consigliera, complice ed amante prodigiosa (pare che Carlo, più giovane di un anno, abbia imparato a fare certe cosine proprio da lei).
Dopo la tragica morte di Diana, Camilla, che evidentemente porta sfiga peggio di una canzone cantata al piano da Elthon John, ha cominciato la propria lenta ma inesorabile escalation: un vero sdoganamento, prima dal ruolo di amante di troppo e menzognera (per i non napoletani: megera), poi come amante, compagna ed ora come futura moglie di Carlo.

Non esistono due modelli di donne più distanti ed antitetici: Diana era classe e feste mondane, abiti firmati dai più grandi stilisti, grazia e tormento (non se n'è fatta mancare nessuna: bulimia, anoressia, depressione, e svariati tentativi di suicidio), impegno sociale a favore dei più deboli, foto e scandali sui più accreditati gossip magazine, icona e promotrice di un nuovo lifestyle di donna emancipata, che come una finocchia inferocita vuole esser diva nonostante fosse imprigionata nella gabbia dorata di Buckingam Palace. Camilla è tutta goffaggine, capelli di stoppa per sturare il tubo del lavabo, cavalli da strigliare, campagna, scarpe basse riposanti, panciera stringente, pelle che neanche con la cartavetro la riesci a lisciare.

Gioiscano i mostri stagionati, che una volta tanto si vedono riconosciuto pubblicamente il loro sacrosanto diritto di avere la meglio sui belli e perfettini. Si sentano ispirati tutti i scippamarito e i rubaexragazzi altrui(a te LEO) che da anni lottano per legittimare le loro relazioni e le loro posizioni di cesse con catenelle.
Tirino un sospiro di sollievo gli esteti(ahhhhhhhhhhh), che possono finalmente vedersi congiungere due anime egualmente brutte e sgraziate, prive di attrattiva (perché non c'è dubbio che Carlo e Camilla come tanti altri.....siano le due metà del famoso mito platonico).
Ma che sarà di noi? Noi, che siamo cresciuti col mito del matrimonio da favola e della storia felice.....

Noi, che sognavamo per DIANA un futuro roseo al fianco di un qualche petroliere arabo, o una guardia del corpo, o un ammiraglio della marina, o, insomma, qualcuno che le facesse vedere un buon marruggio e come si deve amare una donna come lei.



Certo, c’è solo un desiderio che resterà un’improbabile fantasia erotica nella mente bacata di Carlo, una volta sposato con Camilla. Essere il suo tampax, come riportarono i tabloid inglesi qualche tempo fa dopo aver messo il becco nelle loro telefonate hard. Con l’età che avanza, e la menopausa evidentemente consolidata, al massimo potrà accontentarsi del pannolone.
Da Rozzangeles vs indignita speciale MAriaGasCallas

1 commento:

dabbliou ha detto...

La Signora Callas ha sferzato la sua prima arringa come un mi cantino che spacca vetri e trafora timpani! Eppure, dopo essermi tirato un paio di dolorosissimi peli dal naso, ho due appunti da fare. Il primo è che in realtà il divorzio tra Carlo e Diana fu solo civile, in quanto per il divorzio religioso sarebbe stato necessario l'adulterio ammesso/dimostrato che mai fu (anche se tra lui e lei sceglier non saprei!). Il secondo è che lo scopettino sciatto non sarà mai Regina Consorte ma potrà solo essere Principessa Consorte, da quanto ho sentito. La fonte di queste informazioni??? Ma immaginate a stare con la radio accesa a Londra nel giorno in cui c'è stato l'annuncio?? na capa tanta! un bacio